CLIMBING JACKS

Il sistema “climbing jack” (capacità fino a 600 ton) consente il sollevamento o l'abbassamento di carichi su lunghe distanze in fasi,  determinate dalla corsa dei martinetti. Il sistema è alimentato da un motore dimensionato per alimentare contemporaneamente tutti i martinetti collegati nel sistema. Con una leva sulla consolle, l'operatore può controllare ogni singolo martinetto. Ogni martinetto è in grado di spingere e/o tirare ed è montato su un telaio in acciaio collegato ad esso mediante viti  imbullonate sulla piastra superiore della struttura. Qui di seguito la descrizione della sequenza di sollevamento:

Il climbing jack è interposto tra il punto di sollevamento e il terreno. Una piastra di acciaio può essere utilizzata per distribuire il carico. Il pistone del martinetto idraulico viene esteso e effettuato il sollevamento del carico per tutta la lunghezza della sua corsa. Blocchi di legno particolarmente resistenti e distanziatori in acciaio vengono poi poste sotti la struttura di sollevamento. Il pistone viene retratto per portare il carico a riposare sui blocchi di legno sul lato esterno del telaio di sollevamento. Altri blocchi di legno vengono poi fatti scivolare sotto il martinetto. Il pistone si estende di nuovo, ed i distanziali vengono rimossi. Questa volta due blocchi di legno esterni e distanziatori sono posti perpendicolarmente alle precedenti per formare una torre stabile. Il pistone si ritrae di nuovo e altri blocchi di legno vengono inseriti. In questo modo il carico viene sollevato tramite i climbing jacks e i blocchi di legno.