Fagioli ha concepito un sistema di jack-up al fine di poter effettuare operazioni di sollevamento di pesi extra-pesanti con capacità fino a 25.000 ton. Il sistema di jack-up brevettato da Fagioli è composto principalmente da martinetti e ancoraggi fissi; travi da supporto ai martinetti con “shear keys” mobili; un telaio di sollevamento; unità motore collegata a un sistema computerizzato a distanza; colonne standard a supporto del pezzo da sollevare; “stroke encoders” per il controllo della corsa dei martinetti; trasduttori di pressione. Le strutture di sollevamento sono fatte di elementi simmetrici collegati con “shear keys” che scorrono sopra la struttura. Ogni “shear Key” è azionato da una coppia di martinetti a doppio effetto, alimentato da un sistema idraulico dedicato. L'operazione di sollevamento viene effettuata in fasi. Dopo ogni sollevamento, l'elemento viene poi rilasciato su una serie di colonne. Le colonne sono avvitate attraverso piastre di collegamento e bulloni. Ad ogni “step” di sollevamento vengono controllate, con un sistema computerizzato remoto, le eventuali reazioni del manufatto e le fondazioni su cui poggia il sistema di jack-up.